
Due anni fa in consiglio comunale fu votata all’unanimità la figura del “Garante degli animali”, ma ad oggi niente si è mosso.
Si rende necessaria la costruzione di un’oasi felina comunale, in un terreno da individuare e da gestire in collaborazione con le associazioni di volontariato.
Istituzione di un’ambulanza ed una clinica attive H24 e convenzionate per il primo soccorso di animali selvatici incidentati, ma anche domestici.
Aumentare i cestini per le deiezioni dei cani (principalmente) e dotare i padroni di sacchetti gratuiti, distribuiti tramite dispenser in tutta la città.
Gestione di gruppi di acquisto dei canili e gattili del territorio provinciale per acquistare cibo a prezzi più bassi.
Sensibilizzazione nelle scuole sul problema del randagismo e adozioni, per far passare il messaggio che gli animali non sono giocattoli e meritano il nostro rispetto in ogni sfera della loro vita.
Dal complesso del San Niccolò. Una testimonianza di pratica culturale di Germana Marchese
https://www.riscrivisiena.it/wp-content/uploads/2023/05/Pi%C3%B9%20e%20Meno%2020170511_edit.mp4Archivio senese. Era il 2017.Io non amo gli spot elettorali, i...
Dove abitano le emozioni
10 maggio ore 18:00, Palazzo Patrizi, Siena Dove abitano le emozioni. Riflessioni e proposte per...