Archivio senese. Era il 2017.
Io non amo gli spot elettorali, i video o le interviste.
Direi che il protagonismo gratuito non è proprio la mia cifra.
Alle grandi feste preferisco pochi amici, veri, un bel film oppure un libro davanti al caminetto.
Il resto della mia vita è sempre stato studio, viaggio, famiglia, serio impegno e lavoro di squadra.
Mario Ascheri allora mi chiese di contribuire al video con una testimonianza per la città.
A lui non saprei rifiutare nulla. L’intelligenza mi conquista sempre.
Una pillola che mi ripropone fb la condivido volentieri.
Ero impegnata allora, come adesso, nella divulgazione e nella promozione culturale. Una piccola associazione indipendente al servizio di bambini, famiglie e ragazzi #oda32. Un viaggio anche questo con belle persone come Francesca Celentano.
Conobbi la città in profondità, musei, operatori culturali, il piccolo mondo dell’arte cittadina e le politiche culturali.
Poi la scuola, il lavoro in diversi istituti superiori, Agrario, Piccolomini, Sarrocchi, insomma un panorama ad ampio raggio sulle nuove generazioni e sul loro rapporto con città. Sulle fragilità in particolare. Mi piacciono le persone che si muovono intorno alla fragilità di ogni genere. Hanno cuore. E mi piacciono i bambini. Per la spontaneità.
Questa è la ragione per cui ho voluto appartenere ad una lista come #riscriveresiena.
Scelta ragionata.
Un segnale di speranza, di freschezza, di ottimismo e di vera inclusione, di discontinuita.
Molti giovani, tante idee e desiderio di avere voce. Gente solida e capace, di rodata esperienza e mente aperta, Alessandro Bellucci, Roberto Nestico’ e poi tante donne interessanti con storie diversissime alle spalle.
Gli anni trascorsi nel gruppo di #PerSiena sono stati di crescita e di esercizio di pensiero critico. Non mi piace l’improvvisazione. Credo nella lenta preparazione, nella formazione indipendente.
In questi anni Pierluigi Piccini è stato per noi un costante riferimento, patrimonio di esperienza politica e di spiccata capacità amministrativa.
Magari avercene, in tanta povertà, altri così.
Per me, persone libere e capaci, di qualsiasi parte, in qualsiasi contesto, resteranno in ogni caso valore aggiunto irrinunciabile per la crescita della città.
È deprimente assistere alle baruffe elettorali in uno scenario politico che appare completamente vuoto di confronto dialettico sulle proposte di miglioramento della città.
Non è questo il domani che immaginiamo per noi e per i nostri figli. Lo vogliamo riscrivere in libertà, senza inutili e faziose intermediazioni. Insieme.
Per questa ragione ho accettato con gioia la proposta di affiancare anche Lorenzo Marretti nella composizione delle preferenze. Un giovane capace e promettente. Una speranza per le nuove generazioni.
Ma se avessi potuto avrei affiancato tutti perché il mio impegno rappresenta quello di tutte le persone che credono sinceramente in un nuovo progetto di futuro.
fonte video: Radio Siena
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